Il 99simo anniversario del genocidio armeno e il 20simo anniversario del cessate il fuoco in Nagorno Karabakh si sono recentemente intrecciati, evidenziando i limiti della diplomazia ufficiale ma anche le nuove iniziative della società civile per la ripresa del dialogo nella regione
In Siria, la cittadina di Kessab, a maggioranza armena, da marzo si è trovata al centro del conflitto tra le forze governative e i combattenti dell'opposizione. Migliaia di abitanti hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. La difficile situazione degli armeni di Siria suscita ricordi del genocidio 1915
L'élite politica e l'opinione pubblica armena si dividono sugli eventi di Kiev. La questione più discussa è se la rivoluzione ucraina potrebbe diffondersi in Armenia
Sette anni dopo l'assassinio a Istanbul del giornalista Hrant Dink, il suo sogno di una riconciliazione tra Armenia e Turchia sembra più lontano che mai
Centinaia di persone hanno manifestato a Yerevan contro la visita del presidente russo e in solidarietà con l'Ucraina. La maggior parte della società armena, tuttavia, sembra più interessata a Mosca che a Bruxelles
L'accordo di Unione doganale con Russia, Bielorussia e Kazakistan vanifica la prevista conclusione di un accordo di associazione tra Yerevan e Bruxelles. L'opinione pubblica armena si divide tra europeisti e filorussi. Attivisti della società civile manifestano contro l’accordo con Mosca e subiscono aggressioni
I paesi mediatori del conflitto in Karabakh invitano le parti ad abbassare i toni. Nel frattempo, a Yerevan ha destato molta preoccupazione la notizia di un recente accordo per la vendita di un miliardo di dollari di armamenti russi all'Azerbaijan
Resta alta la tensione in Armenia dopo gli scontri del 9 aprile. L'opposizione spera in una svolta per il 5 maggio, data delle elezioni comunali a Yerevan, dove vive un terzo della popolazione del paese
L'elezione di Papa Francesco è stata seguita con attenzione in Armenia, per le possibili conseguenze sul processo di riconoscimento internazionale del Genocidio. Sui social network, tuttavia, l'evento è divenuto occasione per discutere del ruolo della Chiesa nella società armena
L'opposizione di Raffi Hovannisian rifiuta di accettare i risultati ufficiali delle presidenziali, contestando la rielezione di Sargsyan. L'ex ministro degli Esteri prepara la “rivoluzione del ciao”, mentre i suoi sostenitori reclamano una primavera come nei paesi arabi
L'Armenia si prepara ad eleggere il suo prossimo presidente. Nonostante la pesante crisi economica e il peggiorato quadro regionale, Serzh Sargsyan, presidente in carica, si prepara ad un nuovo mandato